
A questo punto, con un cutter molto ben affilato taglieremo via il moschetto, sempre facendo attenzione a non rovinare la figura. Poi taglieremo un pò il braccio sinistro in modo da distaccarlo dal corpo almeno fino alla metà dell'avanbraccio.
Adesso ci serve una picca/asta di bandiera. Io utilizzo un tondino in ottone di diametro adeguato (non saprei essere più preciso, in questo momento, basta che non sia nè troppo sottile, nè troppo grosso) che si trova nei negozi di modellismo, tagliato a misura con pinze o cesoie.
Una volta tagliato, reggendolo per un'estremità con un pezzetto di carta, per non scottarvi, tenetelo su una fiamma (sì, va bene anche quella del gas...) per pochissimi secondi. Facendo sempre molta attenzione avvicinatelo alla figura e mettetelo nella posizione scelta.

Se il tondino è troppo caldo rischiate di sciogliere tutto il soldatino. Fate prima delle prove con un pezzo di sprue, per regolarvi sulla giusta temperatura.
Appena in posizione, mettete tutto sotto il getto dell'acqua per un secondo ed eventualmente rimuovete la plastica disciolta di troppo che dovesse accumularsi intorno al tondino.
Voilà, la modifica è conclusa! Se vi serve un picchiere va bene così, se sarà un portabandiera, alla fine della fase di pittura potrete applicare una bandiera (ci vediamo lì, più tardi).
(Sì, lo so, per essere proprio precisi avrei dovuto togliere anche la bandoliera che regge la cartuccera e la cartuccera stessa, ma si rischiava di rovinare troppo il soldatino, quindi, non fateci troppo caso...)
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