giovedì 27 agosto 2009

L'artiglieria di Pietro il Grande - Peter's artillery

Come promesso, eccole, le immagini dell'artiglieria russa della Zvezda.

I pezzi sono molto belli e i diversi pezzi che compongono gli affusti, i traini ed anche le braccia degli artiglieri, benchè minuti e dettagliatissimi, si incastrano alla perfezione e addirittura si può fare a meno della colla.

Gli artiglieri sono parecchi, più di quanto ne servano ai fini di una basetta da wargame, ma abbastanza da affollare una basetta, se vi piace.
Io ne ho usati un paio per fare una scenetta con l'ufficiale, anche lui molto bello, che vi presenterò a breve. Un altro l'ho messo a spingere il cassone delle munizioni.

I cannoni sono 5, 3 dei quali sono pezzi da 3 libre, 1 da 6 ed un mortaio pesante. Poi ci sono un cassone portamunizioni ed un traino per il pezzo da 6 (o per il mortaio), mentre per i pezzi leggeri c'è un sistema diverso, con il quale 2 cavalli trainano direttamente il pezzo (io non li ho montati così perchè preferisco avere un pezzo in batteria).
Inoltre sono inclusi tre barili per le polveri.

Insomma, nonostante alcune obiezioni alquanto pignole riportate in Plastic Soldier Review, la scatola vale tutto il suo prezzo (lievemente superiore a quello delle altre scatole Zvezda).

Ah, per essere precisi, alcuni tipi di affusto ideati dai Russi erano esclusivi di quell'esercito; dunque non possono essere impiegati per gli altri eserciti del periodo.

Nelle foto, dall'alto in basso: il pezzo da 6 libre, i 3 pezzi regimentali in batteria, ancora il pezzo da 6 libre, il mortaio pesante, il cassone delle munizioni ed il traino.


Well, as I promised, here are some images of the Russian Artillery from Zvezda.
Miniatures are really nice and all the piece that compose guns, trains and the arms of the artillerymen are very detailed but so perfect that you can mount them even without glue.

The artillerymen are so many that you can use them to compose different groups, e.g. with the single officer (you'll see it in a next post) or in pushing the caisson. But if you prefer, you can really crowd a wargame base all around a single gun!

There are 5 guns: 3 of them are bataillons guns, 3 lb., one is a 6 lb. and one is an heavy mortar.
Then you'll find a caisson and a limber for heavier guns. For ligther guns there are some horses more that can carry them without the limber (but I preferred to have a gun in battery, so you'll no see it, here).
And more, there are 3 powder barrels, too.

Even if Plastic Soldier Review (really over-particular, this time) found something to criticize about it, IMHO this box deserves all your attention, for it's really a good set.

As a further information, Russian used very original carriages for their guns, expecially for the lighter ones, so they cannot be used for other armies of the same period.


In the pictures, the 6lb gun, the bataillon 3 lb guns, again 6lb, the heavy mortar, the caisson and the limber.

domenica 23 agosto 2009

La corte di Pietro il Grande - Novità dalla Strelets. Court and Army of Peter the Great - New from Strelets

La Strelets ha presentato sul proprio sito, i masters dei pezzi della scatola della Corte di Pietro il Grande. Dobbiamo riconoscere alla Strelets il merito di avere sempre grandi idee ed ottimi soggetti per le proprie miniature. Tuttavia, come abbiamo già riportato in passato, specialmente nel caso dei dragoni russi, non sempre la buona volontà è sinonimo di eccellenza. A prescindere dal confronto con i pezzi della Zvezda che, ormai, sono divenuti il punto di riferimento per chiunque produca (od acquisti) soldatini in plastica, i master presentati sono un pò, come dire, imbarazzanti. A parte il fatto che il titolo è Court and Army of Peter the Great, cioè Corte ed esercito, ma dell'esercito non c'è traccia, a meno che non ci si riferisca alle poche figure di comandanti presenti (oppure queste figure verranno inserite assieme ad una collezione di figure già presenti in altre scatole, cosa già fatta recentemente con gli Svedesi dello stesso periodo, vedi post di poco tempo fa).
Cominciamo dalla nobiltà: i soggetti rappresentati non sono poi pessimi anche se alcune sproporzioni o imprecisioni anatomiche (o la testa o i piedi sembrano essere decisamente troppo grossi) ne abbassano la qualità. Inoltre i tricorni dei primi due soggetti sono ridicolmente piccoli. Poi ci sono due dame di corte, il cui possibile utilizzo sui tavoli di gioco al momento mi sfugge, ma è ovvio che la Strelets non produce solo per i wargamers. Anche dei 4 duellanti non saprei che farmene, ma il fatto grave è che impugnino, invece degli affusolati e lunghi stocchi del periodo, delle spade che assomigliano di più a gladi romani (così come anche alcuni dei nobili di cui sopra).
Per concludere, tra le figure di contorno è stato incluso una specie di cosacco ubriaco, le cui fattezze del volto sono illegibili e che porta in testa una strana cosa (un secchio rovesciato? una tazza di legno col manico?).
Vabbè, aspettiamo che esca la scatola per dare un parere definitivo: però, pur lodando l'iniziativa di produrre scatole che possono essere difficili per il mercato, credo che ci debbano lavorare ancora un pò.
L'uscita è prevista per il prossimo ottobre.

Strelets presented on his site the master of its future box "Court and Army of Peter the Great". We have always recognize that Strelets has great ideas and very interesting and original subjects for its boxes. However, sometimes, a good will is not synonimous of excellence. Putting aside any confontation with the quality of Zvezda miniatures, these masters are, how to say, a little embarassing.
First thing first: the box says "Court and Army of Peter the Great" but there is no trace of any Army member, apart some nobles that can be used as high officers. May be that these figures will be included in a box togheter a collection of figures coming from other boxes, as Strelets has recently made with Swedish ("From Narva to Poltava" box).
The nobles: not so bad, but some anatomical details are unproportioned, especially heads and/or feet. The tricornes are ridicolously small.
Then there are two ladies: I really cannot imagine how to use them on a wargame table, but Strelets does not produce only for wargamers, that's obvious. The same is for four duellis, but here is the problem of their weapons that resemble more Roman gladios than long and tapering rapiers (the same happens for the sword of some officers).
Last group includes a drunk cossack, having its face illegible and somthing strange on its head (an upset pail? a wooden cup with an handle?).
Ok, let's wait that the box will be released, next october, before a definitive judgement; however, even praising Strelets for producing these kind of "difficult" and fashinating subjects, I deem they have still to work on them.

lunedì 17 agosto 2009

300 anni dalla Poltava - 300 years since the Battle of Poltava

Nello scorso mese di giugno c'è stata la ricorrenza del terzo centenario della battaglia della Poltava.
Purtroppo, mentre gruppi di renactors stavano preparandosi ad accorrere alla ricostruzione che avrebbe dovuto tnersi, le autorità Ucraine hanno vietato la manifestazione, adducendo come giustificazione il fatto che, all'epoca, molti cosacchi ucraini parteggiavano per gli svedesi e, così, celebrarne la sconfitta avrebbe rappresentato un'offesa nei loro riguardi (pensa te che roba!).
Così, mentre a Mosca si teneva una sfilata con costumi teatrali assolutamente non realistici, a S.Pietroburgo c'è stato l'unico evento di renactment decente della battaglia che diede il via alla nascente potenza russa. Come si vede dalle foto, benchè senza dubbio interessante, la manifestazione dev'essere stata un pò una cosa "poverella" con pochi partecipanti. Niente a che vedere con la celebrazione del bicentenario di Austerlitz tenutasi nel 2005 con migliaia di renactors e di spettatori (io c'ero...). Un vero peccato...

"2009 is year of 300 anniversary of the battle of Poltava. It was triumph for Russians and defeat for Swedes, but it is a great memorial date for everyone interested in history. Throughout several years reenactors from all over the Europe were preparing for visit to Poltava to commemorate the date and stage battle reenactment. Spring 2009 was full of hopes and preparations, as our Ukranian friends were working hard on the organization of the reenactment. Several weeks before the planned day of reenactment Ukranian government directly prohibited staging any military-historical activities of the battlefield. Basing on the fact that part of Ukranian cossacks betrayed Tsar Peter and went over to Swedes, "celebrating of Russian victory would be insulting to their memory" (sic!). Local Poltava authorities were still willing to present some show with historical costumes but they never provided any support for reenactors. Thus reenactment in Poltava didn't take place, groups from Russia, Ukraine and Baltic had to stay at home and our colleagues from Sweden and Finland, who booked tickets in advance, went to see the field as a tourists.
In Moscow they prepared show for Moscow mayor with modern army dressed in costumes borrowed from a film studio; this event didn't involve reenactors nor it was too historically correct in many ways.

In St.Petersburg Tsar Peter ordered to build a church in memory of Poltava victory - it is St. Sampson Cathedral. So Poltava commemoration in St.Petersburg in 2009 was linked to 300 anniversary of the cathedral.
And it became the only 'Poltava' event where reenactors took part.

Since we were deprived of reenactment in Ukraine on the historical battlefield, almost all reenactors from Russia and neighbourhood gathered in St.Petersburg. It turned to be the largest gathering of Russian GNW reenactors ever."

From: "Preobrazhensky Life Guards" site


What a pity! Nothing to compare to Austerlitz anniversary in 2005! There were thousands of renactors coming from all around Europe and a very impressive audience (I was there!!!)

giovedì 13 agosto 2009

I Russi in rosso - Russian in red

Come abbiamo già anticipato in un post precedente, non tutti i reggimenti di fanteria russa avevano uniformi verdi. Alcuni, come il Rgt Kievsky avevano l'uniforme rossa, con i paramani ed i risvolti gialli. Così, anche per variare cromaticamente il campo di battaglia, ho dipinto 2 battaglioni della Zvezda con i colori di questo reggimento.






















Inoltre ho apportato un paio di modifiche: ho sostituito con la picca il moschetto di alcune figure in ginocchio, per ovviare alla ridotta presenza di picchieri nella scatola (solo 3!) ed ho trasformato un fante in portabandiera, per il secondo battaglione.
La bandiera è tratta dal volume della osprey sulle fanterie di Pietro il Grande, lo stesso dal quale sono ricavate le informazioni sulle uniformi.













I prossimi "Russi in rosso" saranno le meravigliose artiglierie Zvezda, attualmente in preparazione...


As we have already noted in a previous post, not every russian infantry rgts wore green uniforms. Someone, like the Kievsky rgt, wore red uniforms with yellow turnbacks facings. So, I have painted 2 btg from Zvezda miniatures with this pattern. Moreover, I have made small changes with some figures, exchanging muskets with pikes in some kneeling figures and trasforming a fusilier in a standard bearer. The flag comes from the Osprey about Peter the Great's Army (1) Infantry so like the informations about uniforms.
Next "Russian in red" coming will be the fantastic artillery from Zvezda, actually in preparation...